Si è svolto ieri mattina all’Aran (Agenzia per rappresentanza sindacale delle pubbliche amministrazioni) il secondo incontro sul rinnovo del CCNL Ministeri per il biennio economico 2008-2009.
Nel corso della riunione, l’Aran ha illustrato alle organizzazioni sindacali i contenuti normativi che dovranno essere inseriti nell’accordo, secondo quanto stabilito dalla direttiva della Funzione Pubblica e ha insistito sulla necessità di introdurre modifiche agli articoli del CCNL Ministeri relativo al quadriennio normativo 2006-2009 (entrato in vigore a settembre 2007) riguardanti i sistemi di valutazione del personale e i meccanismi di incentivazione della produttività individuale e collettiva.
La UIL PA, ha ribadito le proprie perplessità sulle politiche contrattuali che da un lato vogliono introdurre sistemi più incisivi per incrementare la produttività, l’efficienza e la qualità dei servizi, ma dall’altro tagliano indiscriminatamente i fondi per la contrattazione integrativa destinati proprio a tale scopo.
La FPCGIL, dopo aver chiarito che il cuore del rinnovo contrattuale deve essere la difesa, reale, del potere d'acquisto delle retribuzioni, h ricordato che il contratto firmato l'anno scorso contiene già misure importanti per il miglioramento dei servizi, basate anche sulla valutazione dei cittadini. Continua, invece, ad essere fermamente contraria ad ipotesi di attribuzione del salario accessorio che riportino in vita il vecchio "Fondino".
L’Aran ha proposto l’istituzione di un tavolo tecnico per accelerare il confronto di merito sul tema della valutazione e tutte le organizzazioni sindacali si sono dichiarate disponibili.
Sul sito della FPCGIL è possibile guardare il filmato della riunione.
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