
blog assolutamente non ufficiale con spigolature, notizie e norme della nostra P.A.
mercoledì 27 aprile 2011
Istruzione e indennità in Parlamento

lunedì 7 marzo 2011
giovedì 3 marzo 2011
Invito alla lettura
Oggi (2 marzo) ci ha deliziato, con la presentazione del suo libro "I traditori", Giancarlo De Cataldo.
Lodevole iniziativa che, al suo secondo incontro, dimostra sia molto apprezzata dal personale MEF. La sala, a dir il vero piccina, è sempre piena con persone addirittura in piedi.
Il giudice De Cataldo ha intrattenuto il suo pubblico in modo eccellente non solo parlando della sua ultima fatica ma anche facendo una panoramica appassionante dei fatti del Risorgimento (periodo in cui è ambientato il romanzo).
Un dubbio però mi assale... all'entrata della biblioteca storica del Ministero dell'Economia e delle Finanze (che peraltro dal 16 marzo rimarrà aperta al pubblico, anche di notte, mettendo in mostra documenti originali inerenti l'Unità d'Italia) una avvenente signorina, facente parte del personale della libreria MEL in via Nazionale, vendeva i testi del libro protagonista dell'evento. Senza scontrino, senza fattura. Mi è sembrata una stonatura. E' lecito tutto ciò?
Ciaooo!
giovedì 13 gennaio 2011
articolo 57 comma 21 del Codice dell'amministrazione digitale
lunedì 10 gennaio 2011
Quando le dimissioni da deputato?
giovedì 2 dicembre 2010
Corso della Ragioneria Generale
mercoledì 1 settembre 2010
il migliore e il peggiore
lunedì 18 gennaio 2010
Il Tesoro e lo scandalo della Banca Romana
mercoledì 5 agosto 2009
Fondo unico di amministrazione 2009
mercoledì 8 aprile 2009
SSEF

Ma facciamo qualche ricerca su internet.
Chissà che cosa penserebbe Ezio Vanoni leggendo il rapporto che la Corte dei conti ha sfornato qualche settimana fa sulla Scuola che nel 1957 venne intestata proprio a lui.
Una domanda su tutte, non potrebbe non porsi l' uomo che all' inizio degli anni Cinquanta introdusse con la riforma tributaria l' obbligo di presentare la dichiarazione dei redditi: perché non l' hanno ancora chiusa?
Una struttura che serve prevalentemente a sistemare persone di fiducia dei ministri di turno. Garantendo congrue integrazioni al loro reddito.
Ciò per fugare i dubbi che un «organismo autonomo di formazione e ricerca» avesse assunto la sola funzione di «supporto all' autorità politica».
Ma la risposta della Scuola, racconta la Corte dei conti, «è risultata in proposito tanto succinta quanto evasiva e comunque non idonea a fugare le preoccupazioni».
Preoccupazioni anzi alimentate da quella replica nella quale i magistrati contabili hanno ricavato persino «la conferma che nessuna procedura selettiva è stata seguita in ordine alla sussistenza dei requisiti di idoneità allo svolgimento degli incarichi attribuiti» ai vertici della scuola e ai docenti.
Ancora: «Venti curriculum vitae di persone che dal 2001 hanno ricoperto l' incarico di rettore, prorettore, capo dipartimento e docente stabile hanno consentito di verificare come tra questi ci sia chi contemporaneamente ricopriva anche posizioni di vertice negli uffici di diretta collaborazione con il ministro (capo di gabinetto, vice capo gabinetto, capo dell' ufficio legislativo, aiutante di campo...)».
Un semplice clic del mouse sulla voce «docenti» nel sito Internet della Scuola consente oggi di appurare che i professori sono dodici.........
In più è da evidenziare che due dei tre dirigenti in forza alla Scuola, la dott.ssa Salvini e il dott. Gueci, gli è stato conferito l'incarico ai sensi dell'articolo 19, comma 6, D.LGS. 165/01.
Al Tesoro infatti c’è un «gioiello» nascosto che consente al ministro di «promuovere» i suoi collaboratori senza dichiararlo esplicitamente: la Scuola superiore dell’economia e delle finanze.
La vecchia scuola Vanoni è diventata una sorta di cassa integrazione dorata per i più stretti collaboratori del ministro.
Basta leggere il nome dei docenti e compare l’organigramma del gabinetto del ministro.
Il rettore è Vincenzo Fortunato, arrivato a capo gabinetto del superministero dopo una lunga carriera alle Finanze, dove era capo dell’ufficio legislativo.
Tra i docenti altri membri del gabinetto del ministero, come Marco Pinto, Gaetano Caputi che è capo dell’ufficio legislativo, e Concetta Zezza che per la scuola è direttore amministrativo.
Sale in cattedra per volere del ministro anche il suo braccio destro: Marco Milanese, capo segreteria.
Con una serie di leggi e leggine il centro-destra ha equiparato lo status dei professori della scuola a quello dei docenti universitari.
In poche parole, per decreto del ministro (senza concorso) vengono immessi nel circuito accademico nuovi docenti.
Un bell’affare per chi ha la fortuna di esserci.
lunedì 30 marzo 2009
Tremonti e Brunetta
"Vi parlerò dall'alto dell'economia, della politica e della storia", ha esordito il 62enne ministro di fronte a una platea affamata di idee e di buone intenzioni.
Molti dei presenti (compresa la Gelmini Calzelunghe che le telecamere hanno inquadrato in maniera morbosa) hanno reclinato il capo delusi.
A questi rivoli di retorica Giulietto ha aggiunto omaggi ossequienti e sfacciati al Cavaliere che, ha detto, "conosco dal 1982 ed è già nella storia, un uomo la cui genialità l'Europa ci invidia".
I delegati affamati di idee e di tramezzini hanno capito in quel momento che il genietto di Sondrio non entrerà mai nella storia, nemmeno dal buco della serratura, e che forse è stato sempre sopravvalutato nelle sue qualità di economista e di pensatore.
D'altra parte bisogna anche capire quest'uomo che nel luglio 2004 è stato defenestrato dal Governo e che dopo essere stato socialista si trova schiacciato nell'incudine di An e della Lega. Nell'orrenda vasca della Fiera di Roma il delfino Fini ha fatto un doppio salto mortale davanti a quel Berlusconi che detesta il pessimismo catastrofico di Giulietto.
Il figlio dell'ambulante veneto ha tirato fuori una lacrima e poi è partito con coraggio davvero sorprendente.
Nella prima fila Giulietto Tremonti si torceva le mani che si sono aperte soltanto per applausi formali.
sabato 14 marzo 2009
lunedì 9 febbraio 2009
Giornata di festa all'UCB
Oggi giornata di festa all'UCB di via Lucania. La centrale elettrica dell'Acea ha fatto puff e per motivi di sicurezza tutti a casa.
E' stato incredibile vedere colleghi che non volevano staccarsi dalla loro sede, come il topolino negli esperimenti: nonostante gli chiudano la porta dove per 30 anni ha preso il formaggio continuano a sbattere la testa.
Comunque me ne sono andato a casa, avevo una marea di cose da fare.......
giovedì 5 febbraio 2009
Sempre queste figure
-
martedì 3 febbraio 2009
Stefano Tomasini e la riorganizzazione

lunedì 2 febbraio 2009
La comunità montana
La RGS, di norma, su richiesta del titolare del conto o del funzionario delegato alla gestione dei fondi , autorizza la Banca all’apertura e alla chiusura dei conti di tesoreria nonché alla modifica dell’intestazione degli stessi.
mercoledì 21 gennaio 2009
E-gov 2012
lunedì 19 gennaio 2009
corso SDA Bocconi
Nella prima parte ci sarà lo studio comparativo sulle esperienze in materia di definizione degli obiettivi e misurazione di indicatori di performance applicati a programmi e missioni dello Stato (Au, Ca, US, Fin, Se, Ne);
Analisi dei bisogni formativi con l’effettuazione di alcuni focus group che prevedono la partecipazione di una percentuale di partecipanti al progetto formativo (da concordare il numero e la tipologia)
Per tornare all'esempio di Brunetta è come se alla Ferrari prendessero i tecnici dei motori e gli facessero fare un corso approfondito sui pneumatici. Per amor di Dio, sicuramente sono sempre nozioni utili ma non necessarie per il nostro lavoro.
Peccato un'altra occasione persa e ulteriori risorse buttate al vento. Magari un analisi degli obiettivi sarebbe stato utile.
PS: i due docenti per tutte le tre ore hanno ripetuto la/le UCB e quando un nostro collega ha sbottato facendo presente che UCB è la acronimo di Ufficio centrale di bilancio e pertanto è maschile hanno risposto: noi intendiamo la unità organizzativa!!
Ehh!! Allora da questo momento possiamo dire LA ministero ovviamente intesa come organizzazione?
domenica 11 gennaio 2009
La cucina casereccia di Tremonti batte la deluxe di Draghi
Bankitalia però non ci sta a perdere il match “pasto più conveniente” col ministero e sulle pagine del quotidiano Italia Oggi dichiara che i suoi menù deluxe sono solo per circostanze particolari e...