giovedì 24 febbraio 2011

Disposizioni per la festa nazionale del 17 marzo 2011

DECRETO-LEGGE 22 febbraio 2011 , n. 5 .
Disposizioni per la festa nazionale del 17 marzo 2011
IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA

Visti gli articoli 77 e 87 della Costituzione;
Visto l’articolo 7 -bis del decreto-legge 30 aprile 2010, n. 64, convertito, con modifi cazioni, dalla legge 29 giugno 2010, n. 100, che ha dichiarato festa nazionale il giorno 17 marzo 2011, ricorrenza del 150° anniversario della proclamazione dell’Unità d’Italia;
Ritenuta la straordinaria necessità ed urgenza di assicurare la dovuta solennità e la massima partecipazione dei cittadini dichiarando il 17 marzo 2011 giorno festivo a tutti gli effetti civili, senza peraltro che ne derivino nuovi o maggiori oneri per la fi nanza pubblica e a carico delle imprese private;
Vista la deliberazione del Consiglio dei Ministri, adottata nella riunione del 18 febbraio 2011;
Sulla proposta del Presidente del Consiglio dei Ministri e dei Ministri della difesa e dell’istruzione, dell’università e della ricerca;
EMANA
il seguente decreto-legge:
Art. 1.
1. Limitatamente all’anno 2011, il giorno 17 marzo è considerato giorno festivo ai sensi degli articoli 2 e 4 della legge 27 maggio 1949, n. 260.
2. Al fine di evitare nuovi o maggiori oneri a carico della fi nanza pubblica e delle imprese private, derivanti da quanto disposto nel comma 1, per il solo anno 2011 gli effetti economici e gli istituti giuridici e contrattuali previsti per la festività soppressa del 4 novembre non si applicano a tale ricorrenza ma, in sostituzione, alla festa nazionale per il 150° anniversario dell’Unità d’Italia proclamata per il 17 marzo 2011.
3. Dall’attuazione del presente decreto non devono derivare nuovi o maggiori oneri a carico della fi nanza pubblica.
Art. 2.
1. Il presente decreto entra in vigore il giorno successivo a quello della sua pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale
della Repubblica italiana e sarà presentato alle Camere per la conversione in legge.
Il presente decreto, munito del sigillo dello Stato, sarà inserito nella Raccolta uffi ciale degli atti normativi della
Repubblica italiana. È fatto obbligo a chiunque spetti di osservarlo e di farlo osservare.
Dato a Roma, addì 22 febbraio 2011
NAPOLITANO
BERLUSCONI , Presidente del Consiglio dei Ministri
LA RUSSA , Ministro della difesa
GELMINI , Ministro dell’istruzione, dell’università e della ricerca
Visto, il Guardasigilli: ALFANO

4 commenti:

Anonimo ha detto...

che vuol dire una festività soppressa in meno? (4-1=3)

autore ha detto...

Penso proprio di si!!

Anonimo ha detto...

ma che schifooooooo-gia' il 25 aprile e' domenica ed e'festa

Anonimo ha detto...

il 25 aprile è il lunedi di pasqua