Ricevo da una lettrice e pubblico
Oggi pomeriggio ho partecipato alla straordinaria iniziativa promossa dal DAG "Invito alla lettura".
Oggi (2 marzo) ci ha deliziato, con la presentazione del suo libro "I traditori", Giancarlo De Cataldo.
Lodevole iniziativa che, al suo secondo incontro, dimostra sia molto apprezzata dal personale MEF. La sala, a dir il vero piccina, è sempre piena con persone addirittura in piedi.
Il giudice De Cataldo ha intrattenuto il suo pubblico in modo eccellente non solo parlando della sua ultima fatica ma anche facendo una panoramica appassionante dei fatti del Risorgimento (periodo in cui è ambientato il romanzo).
Un dubbio però mi assale... all'entrata della biblioteca storica del Ministero dell'Economia e delle Finanze (che peraltro dal 16 marzo rimarrà aperta al pubblico, anche di notte, mettendo in mostra documenti originali inerenti l'Unità d'Italia) una avvenente signorina, facente parte del personale della libreria MEL in via Nazionale, vendeva i testi del libro protagonista dell'evento. Senza scontrino, senza fattura. Mi è sembrata una stonatura. E' lecito tutto ciò?
Ciaooo!
Oggi (2 marzo) ci ha deliziato, con la presentazione del suo libro "I traditori", Giancarlo De Cataldo.
Lodevole iniziativa che, al suo secondo incontro, dimostra sia molto apprezzata dal personale MEF. La sala, a dir il vero piccina, è sempre piena con persone addirittura in piedi.
Il giudice De Cataldo ha intrattenuto il suo pubblico in modo eccellente non solo parlando della sua ultima fatica ma anche facendo una panoramica appassionante dei fatti del Risorgimento (periodo in cui è ambientato il romanzo).
Un dubbio però mi assale... all'entrata della biblioteca storica del Ministero dell'Economia e delle Finanze (che peraltro dal 16 marzo rimarrà aperta al pubblico, anche di notte, mettendo in mostra documenti originali inerenti l'Unità d'Italia) una avvenente signorina, facente parte del personale della libreria MEL in via Nazionale, vendeva i testi del libro protagonista dell'evento. Senza scontrino, senza fattura. Mi è sembrata una stonatura. E' lecito tutto ciò?
Ciaooo!
3 commenti:
Sia per il nuovo che per l'usato, il libro ha ritenuta IVA alla fonte (viene pagata dall'editore) e quindi esente da obbligo del rilascio dello scontrino (legge 27/11/1989 n. 384). La scelta quindi di rilasciarlo o meno viene presa dal singolo operatore,di solito per comodità di conteggio del venduto.
Aggiungo per completezza: a meno che, naturalmente, non si tratti di libri d'antiquariato.
Grazie mille per l'informazione
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