martedì 12 aprile 2011

Rispunta Brancher

Vi ricordate dell'onorevole Aldo Brancher nominato ministro ed immediatamente dimessosi per problemi giudiziari?
Il deputato, infatti, oltre ad essere stato arrestato (3 mesi) durante Tangentopoli e condannato in appello per falso in bilancio e finanziamento illecito al Psi – salvato dalla depenalizzazione del primo reato (grazie al governo Berlusconi di cui faceva parte) e dalla prescrizione per il secondo – è anche imputato a Milano per appropriazione indebita nel processo Fiorani-fallita scalata Antonveneta.

Con curriculum di questo genere poteva stare fuori dai "giochi"? Assolutamente no e incredibilmente rispunta presso la Ragioneria Territoriale dello Stato di Verona.


Come?
Il decreto del Presidente del consiglio dei ministri del 14 gennaio 2011 pubblicato su G.U. del 22 marzo 2011 crea un organismo di indirizzo (ODI) che stabilisce gli indirizzi per la valutazione e l'approvazione dei progetti presentati e determina annualmente la ripartizione del finanziamento di 40 milioni di euro annui.

L'ODI e' composto dai seguenti otto componenti (durano in carica cinque anni):
a) On. Aldo Brancher, con funzioni di presidente, in rappresentanza del Ministro dell'economia e delle finanze;
b) dott. Mattia Losego, in rappresentanza del Ministro dell'economia e delle finanze;
c) dott. Daniele Molgora, in rappresentanza del Ministro dell'interno;
d) dott. Maurizio Facincani, in rappresentanza del Ministro per i rapporti con le regioni;
e) dott. Sergio Bettotti, in rappresentanza della Provincia autonoma di Trento;
f) dott. Hermann Berger, in rappresentanza della Provincia autonoma di Bolzano;
g) sig. Roberto Baitieri, in rappresentanza della Regione Lombardia;
h) dott. Roberto Ciambetti, in rappresentanza della Regione Veneto.


Gli oneri connessi alla partecipazione alle riunioni sono a carico dei rispettivi soggetti rappresentati, quindi le spese dell'onorevole Brancher e dell consigliere comunale di Belluno, dott. Losego, saranno pagate dal nostro Ministero.

Inoltre l'ODI ha sede presso il Ministero dell'economia e delle finanze-Ragioneria territoriale dello Stato di Verona e si avvale di una segreteria composta da un contingente di 15 unita' di personale, di livello dirigenziale e non dirigenziale, appartenente alla medesima amministrazione, ovvero in posizione di comando , presso le amministrazioni statali o presso le altre amministrazioni rappresentate nell'ODI.
La segreteria e' coordinata da un dirigente della medesima Ragioneria Territoriale dello Stato.

Infine, è prevista anche la costituzione, deliberata dall’ODI, di una commissione di approvazione dei progetti- CAP, con il compito di approvare annualmente i progetti e determinare i finanziamenti spettanti a ciascuno di essi. La commissione svolge tale funzione sulla base degli indirizzi stabiliti dall'ODI.
La CAP, presieduta dal Presidente dell'ODI, , approva i progetti ed i relativi finanziamenti, sulla base degli indirizzi stabiliti dall'ODI

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Incredibile per due motivi:
1) per il governo le ragionerie territoriali sono inutili e ormai hanno perso la loro vocazione tecnica (competenze delle DTEF soppresse)
2) non c'era uomo più giusto che un rinviato a giudizio per appropriazione indebita da nominare ad un organismo che decide a chi erogare 40 milioni di euro di finanziamento .


2 commenti:

Anonimo ha detto...

Purtroppo la segnalazione era passata inosservata e ora tutti gridano allo scandalo con ampio ritardo.
Complimenti il lavoro che sta facendo, mi iscrivo per gli aggiornamenti

Autore ha detto...

Grazie mille, i complimenti fanno sempre piacere.