lunedì 14 maggio 2012

Il VOIP al dipartimento delle Finanze

Ricevo e pubblico

Mentre il governo Monti chiede e pretende dai cittadini italiani sacrifici e aiuto , denunciando gli sprechi i ministeri continuano a viaggiare per conto proprio, come nulla fosse successo. 
Il dipartimento delle Finanza , in questi giorni, spende chissà quanti soldi per l'acquisto di nuovi telefoni,o meglio di terminali di comunicazione IP NETfon. 
Motivo? UN RISPARMIO FUTURO. 
Certamente il VoIP, tecnologia che rende possibile effettuare una conversazione telefonica sfruttando una connessione internet, farà sì che telefonare sarà quasi gratuito, peccato però che il personale, a cui ieri è stato assegnato il terminale "spaziale", possa usarlo solo come telefono normale.
Inoltre, considerato che la nuova numerazione, diversa da quella "ufficiale", è sconosciuta è stato necessario mantenere anche il vecchio telefono. 
In più nessun contratto VOIP è stato firmato... quindi anche se la numerazione fosse conosciuta il terminale non si potrebbe usare con la scusa del risparmio per cui sono stati comprati. 

Oggi il personale del Dipartimento delle Finanze ha due telefoni sulla scrivania. Di cui uno pagato chissà quanto e inutilizzato.

Lettera firmata

3 commenti:

Anonimo ha detto...

E meno male che il Ministro delle finanze ad interim è MONTI STESSO,conosciutissimo SPARTANO in tema di spesa pubblica ! A meno che, appena si distrae un attimo, i suoi Vice Ministri o i suoi Dirigenti Generali non gli fanno la marachella di nascosto e lui si ritrova una spesa in più a cose fatte! Ecco perchè ogni tanto lo si vede con la faccia un po' rabbuiata: gliel'hanno fatta sotto il naso !

autore ha detto...

L'errore Monti lo ha fatto non cambiando i vertici ministeriali. Avrebbe avuto un grande impatto sulla p.a.. invece hanno lasciato gli stessi burocrati nominati dai precedenti governi.

Anonimo ha detto...

Che dire? Forte coi deboli e debole coi forti ! Glielo hanno rimproverato più volte ed è abbastanza vero! Concordo con l'analisi dell'errore commesso.