venerdì 18 maggio 2012

E poi il Fisco ci chiede i soldi!

Ricevo e pubblico una lettera da parte di un dipendente del Dipartimento delle Finanze, che ovviamente ringrazio:

Mentre in Italia, ogni giorno, la lista dei “morti di crisi” aumenta sempre di più al Dipartimento delle Finanze si continua l’immane sperpero dei soldi pubblici. 
 Dopo aver lasciato le torri di viale Europa, il Dipartimento si appresta ad un nuovo trasloco. Solo sei anni in via Pastrengo 22 , affitto di 454.874,00 euro al mese, ed ecco che a luglio prossimo si aprono le porte della sede di via dei Normanni. 
 La cosa che più fa arrabbiare è che per il trasferimento tutti i vecchi mobili saranno buttati e comprati di nuovi. Stesso discorso per i computers. Oltre al pc i dirigenti vedranno anche affidarsi dei portatili. In più uno dei direttori centrali nn ha intenzione di muoversi se non ha una bella doccia dove ritemprarsi dalle fatiche quotidiane. 
 Altra vergogna del Dipartimento è tenere in servizio a titolo gratuito un dirigente con l’evidente promessa di una consulenza di decine di migliaia di euro quando tutti sanno che lo stesso non ha mai fatto nulla dal suo inserimento nell’organico del dipartimento. A parte fare il servo del direttore generale. 
Troppo si potrebbe dire sulla gestione del dipartimento … ma non ho abbastanza carta. 

Lettera firmata

PS: Il primo errore, fatale, del governo Monti è stato quello di non rinnovare la classe dirigente di vertice dei Ministeri. 

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Non c'è niente di nuovo sotto il sole! Già al tempo dei Romani ( quelli veri che fecero l'Impero, non quelli sonnacchiosi ed altro di oggi ), qualcuno che reclamava una presa di posizione più decisa verso certi popoli nemici diceva :' Dum Romae consulitur, Saguntum expugnatum est ! '. Mentre tutto va a rotoli o quasi, lo sperpero della Finanza Pubblica continua allegramente, con buona pace dei propositi e delle tavole rotonde, anche in videoconferenza !

Anonimo ha detto...

I commessi del RGS......nessuna parola !!