
blog assolutamente non ufficiale con spigolature, notizie e norme della nostra P.A.
venerdì 27 febbraio 2009
Arrivederci al 9 marzo

giovedì 26 febbraio 2009
sentenza del TAR n. 1402/09
La sentenza del Tribunale Amministrativo ha parzialmente accolto il ricorso, nei limiti indicati in motivazione, limitatamente alla parte relativa all'emanazione del successivo atto ministeriale, non regolamentare, per la determinazione degli uffici non dirigenziali e alle disposizioni contenute nel Capo IV (soppressione articolazioni periferiche).
A questo punto, quindi, la sentenza del TAR del Lazio produce non uno stop alla soppressione delle sedi periferiche, come speravano i nostri colleghi, ma un'accelerazione impressionante dell'iter.
martedì 24 febbraio 2009
Visita al presidio medico
Un collega mi ha chiesto di pubblicare settimanalmente questi suoi racconti (inviati via e.mail)che hanno come spunto dei fatti realmente accaduti (ovviamente se ne assume tutte le responsabilità!). Chiunque volesse avere pubblicato qualche suo scritto mi invii una mail a notiziedalmef@gmail.com .
Il divo fa il suo ingresso in via xx settembre, bavero alzato, passo sicuro, occhiali scuri(premetto che piove a dirotto) e atteggiamento tra il serio e lo sfrontato.
Oggi è giorno di visita, la famigerata legge 626 impone un controllo sulle funzionalità visive e corporali e così il divo accompagna il suo corpo nel luogo deputato. Scala c piano terra stanza 3 e 5.
Ad accoglierlo due segretarie intente a saccheggiare una guantiera dove troneggiano dei muffin ed una tortina alla marmellata. Sorriso di circostanza e la famosa frase : “DICA?”. Il divo guardando dall’alto in basso rispose: un muffin grazie, creando un sorriso tra gli astanti (oltre alle segretarie un topo d’archivio anch’esso in attesa dell’ispezione corporale ed un improbabile segretario con indosso un maglioncino del tre per due comprato a saldo dal marocchino sotto casa).
Dopo aver lasciato le generalità ed apposto la sua firma in alcuni moduli che puzzavano di toner ammuffito, si avviò nella stanza dove un medico con lo sguardo da buldog in castigo recitò le domande di rito e finì col pronunciare una frase di cui si sarebbe pentito per il resto dei suoi giorni: “Ha problemi ?” E’ lì che il divo sviluppò tutta la sua fantasia inchiodando sulla sedia un buldog sempre più spaurito per circa un’ora.
Cominciò, infatti a parlare, del trauma durante la prima comunione, della prima scottatura a Ostia, della caduta sotto casa all’eta di tre anni complice un maleducato che con la sua ape gli tagliò la strada mentre era a cavallo della sua fiammante bici k70 e dell’escoriazioni ai piedi che gli avevano provocato le sue belle Mecap, (per quanti di voi non lo sapessero le Mecap erano delle scarpe da ginnastica rese famose per le esalazioni che riuscivano a mantenere nei piedi nei secoli dei secoli).
La fortuna volle (per il buldog s’intende), che l’oculista fece irruzione e portò con se il divo nella sua stanza e cambiando questa o quella lente si limitò ad annuire quando il divo letteralmente urlava nel descrivere la lettera che l’oculista gli indicava. Come era prevedibile il divo non ne azzeccò una, ma il medico, memore dello sguardo del buldog disse sempre che aveva visto giusto.
Così, lasciando la stanza ed il palazzone fece ritorno nel suo ufficio dove, a chi gli chiedesse com’era andata la visita rispose: “Bene, l’unica cosa è che non ti lasciano mai parlare!!”.
P.s: Il medico buldog è stato ricoverato al policlinico Umberto I per gravi disturbi della personalità.
Firmato "Il cinico"
domenica 22 febbraio 2009
La favola del concorso
In un paese, che chiameremo "mediocrolandia", un dipartimento del locale Ministero economico bandisce un concorso per assumere un numero considerevole di dirigenti (che stranezza, un dipartimento che si organizza da solo un concorso non è efficiente. In Italia non sarebbe successo)
Il bando appena pubblicato deve essere già rettificato, probabilmente l'ufficio concorsi non è molto competente ma nessuno viene incolpato per l'errore. Già provvedimenti precedenti sono stati addirittura bocciati dai tribunali amministrativi e non è successo nulla! Cosa vuoi che sia un errore materiali?
Continuiamo....
Tralascio la storia della preselezione difficile (test con risposta multipla), la prova scritta ( 4 domande sulla stesso argomento nonostante il bando prevedesse circa dodici materie) e la barzelletta della valutazione dei titoli per arrivare direttamente alle correzioni degli elaborati.
Se questo Paese fosse stato in Europa sarebbe stato molto diverso ma vuoi per cultura che per mediocrità la correzione dei compiti, dopo 3 mesi non era ancora avvenuta in quanto i tre commissari ancora non si accordavano sui vincitori (perché in mediocrolandia i concorsi si bandiscono per candidati ad hoc, gli altri sono comparse!).
Su 40, dieci spettavano di diritto al Gabinetto del Ministro e lì nessuno ci metteva bocca, sai meglio tenersi buoni i potenti e "fortunati". Ma il problema era sulle quote da attribuire al tre i commissari e di conseguenza alla struttura che ha indetto il concorso. Vuoi per incapacità o per stupidità non si riusciva proprio a raggiungere un accordo e il tempo passava grazie al temporeggiamento del Presidente della commissione.
PS: speriamo che in quel lontano Paese, per evitare inconvenienti gravi, facciano passare agli orali tutti gli interni ^-^ e poi, i migliori saranno idonei (vincitori è chiedere troppo).
venerdì 20 febbraio 2009
La gestione della Consip nel 2007
Link alla delibera n. 2/2009 della Sezione controllo enti e testo della Relazione
giovedì 19 febbraio 2009
cud 2009

mercoledì 18 febbraio 2009
Pausa pranzo da Trimani

Il locale, come molti di voi già sapranno, si trova in una posizione strategica, angolo via Goito - via Cernaia.