giovedì 28 ottobre 2010

accordo passaggi economici del 26 ottobre 10

Ricevo e pubblico da Sindieconomia Intesa

Nella giornata del 26 ottobre è stato ripresentato al tavolo di contrattazione l’accordo già siglato il 28 luglio 2010 sui passaggi di posizione economica.

La dott.ssa Baffi ha illustrato i rilievi degli organi di controllo sull’accordo, che hanno condizionato la nuova proposta dell’Amministrazione. In particolare la decorrenza degli inquadramenti è stata portata dall’1.1.2009 al 1.1.2010 e le somme accantonate sul FUA 2009 per 14.000.000 euro tornano nella disponibilità del 2009 e saranno distribuite con i criteri dell’accordo del 20.05.2010 in tempi rapidi. Il requisito dell’anzianità di servizio minima da possedere per partecipare deve essere di due anni al 1.1.2010 e cioè alla data di decorrenza dei passaggi di posizione economica. Avevamo più volte segnalato al tavolo di contrattazione che l’aver previsto tale anzianità di servizio minima da possedere decorrente dalla scadenza del bando era illegittima e incongrua con la data di decorrenza degli inquadramenti. Punto dolente: l’impossibilità di scorrere le graduatorie per intervenuta normativa contraria e che però ha portano l’amministrazione a proporre un accantonamento di somme sul FUA 2010 di euro 7.200.000 per ulteriori passaggi di posizione economica da effettuarsi entro la fine del 2010, ma con un altro accordo.

Altra problematica oggetto di censura degli organi di controllo è stata l’aver inserito il punteggio di 10, attribuito agli idonei di precedenti riqualificazioni, nei i titoli anziché più correttamente nella esperienza professionale. In relazione a questo spostamento alcune sigle sindacali (RDB e CGIL) hanno chiesto e ottenuto dall’amministrazione di abbassare il peso dei titoli di studio nella I e II area.

Abbiamo chiesto al tavolo di definire nell’articolo 5 dell’accordo, contestualmente, il numero di passaggi di posizione ulteriori. Abbiamo ricordato che non avevamo firmato l’accordo del 28 luglio per la forte sperequazione esistente nei numeri di passaggi possibili per le diverse posizioni economiche.

Abbiamo poi voluto attirare l’attenzione del tavolo sulla problematica della mancata istituzione delle Posizioni Organizzative e delle numerosissime lettere che in questi giorni i colleghi interessati ci stanno inviando. Ancora abbiamo portato all’attenzione del tavolo la problematica degli idonei che sono sì favoriti nei passaggi dall’attribuzione di 10 punti, ma che non potranno più acquisire il passaggio c.d. giuridico. Pertanto abbiamo proposto di attribuire agli idonei il corrispondente profilo professionale. Le altre sigle sindacali ( tranne la FLP) hanno dichiarato la loro disponibilità alla firma dell’accordo. E’ seguito un accorato appello del Capo dipartimento teso alla difesa della proposta dell’amministrazione, particolarmente convincente per la sua concretezza. La dott.ssa Baffi ha infatti riferito al tavolo che i 7.200.000 euro serviranno per ulteriori 3.000 passaggi, ben 1500 di più di quelli che permessi dal precedente accordo con lo scorrimento delle graduatorie. Ha inoltre confermato la sua ferma determinazione a portare a termine le procedure entro il 31.12.2010.

Considerato che più sigle sindacali avevano comunque manifestato la loro disponibilità alla firma di un accordo veloce, ci siamo risoluti ad aderire anche noi alla firma.

Colleghi l’accantonamento di 7.200.000 euro rappresenta una cifra notevole ed è una grande vittoria per il nostro sindacato che chiedeva in assoluto più passaggi di posizione economica. Vigileremo affinché si torni al tavolo al più presto e perché tutta la procedura possa concludersi davvero entro il 31.12.2010.



Firmato Coordinamento Mef

Bontempo Rita – Marusic Walter

1 commento:

enrico ha detto...

Siamo sicuri che questo accordo sia portato a termine nei tempi giusti e cioè entro il 31 dicembre con i relativi bandi? C'è poi da considerare che il vero e proprio contratto integrativo non è stato mai stipulato, condizione per l'attuazione degli sviluppi economici. Mi sembra che tutte le altre amministrazioni(grandi e piccole)abbiano agito in questo modo. Perchè il Tesoro rimane sempre indietro ?