giovedì 9 luglio 2009

Contrattazione FUA 2008

Ricevo per posta elettronica e pubblico il comunicato del Coordinamento MEF Sindieconomia

Contrattazione FUA 2008: fumata nera.


IV Dipartimento

Nulla di decisivo nella riunione del 6 luglio 2009 tra l’amministrazione del IV dipartimento, le sigle sindacali presenti e la RSU, in relazione all’individuazione dei criteri per l’erogazione della produttività 2008.
La proposta dell’amministrazione del IV dipartimento è rimasta ferma all’erogazione del FUA sulla base della partecipazione del personale al processo produttivo in parte misurata con il criterio del raggiungimento degli obiettivi dell’ufficio ed in parte misurata dalle effettive presenze in servizio, escludendo dalle effettive presenze le assenze per malattia non dipendenti da infortunio sul lavoro, i permessi sindacali, i permessi L. 104/1992, non riferite a dipendenti portatori di handicap grave, così come stabilito dalla L. 133/2008.
Gli effetti dell’abrogazione dell’art. 71, comma 5, della L. 133/2008 (disposizione vigente dal 25/6/2008 al 30 giugno 2009) di cui sopra, avvenuta ai sensi del D.L. n. 78/2009 [art. 17, comma 23, punto d)], attengono, infatti, alle assenze effettuate successivamente alla data di entrata in vigore (1 luglio 2009) del relativo decreto.
Ciò significa che l’Amministrazione non può eludere il disposto normativo di cui sopra ed escludere la presenza in servizio quale requisito imprescindibile ai fini dell’erogazione delle somme per la produttività.
Respingere la firma di un accordo che si fonda sul rispetto di tali norme legislative appare a questa O.S. un comportamento pretestuoso dettato da chissà quali motivazioni, ma che intanto ci impedisce di percepire le somme del FUA prima delle ferie estive!
L’utilizzo del solo criterio del raggiungimento degli obiettivi dell’ufficio, francamente ci sembra strumentale ed occasionale e pone una serie di problematiche. Tutti lo vogliono utilizzare solo perché sappiamo già che per il 2008 tutti gli uffici del centro hanno pienamente ( ed in modo fittizio visto la mancanza di criteri obiettivi, es. n. di pratiche) raggiunto gli obiettivi.
E per la periferia, dove invece i criteri di riferimento esistono ed in molti uffici non si sono raggiunti gli obiettivi cosa ci inventeremo? Ognuno per se Dio per tutti? Inoltre, ma chi lo ha detto che se l’ufficio ha raggiunto gli obiettivi tutti abbiamo collaborato a raggiungerli nella stessa misura? (dubbio valido sopratutto sulle assenze). E ancora perché gli obiettivi dell’ufficio o del dirigente devono coincidere con quello del singolo impiegato? Per spiegarci meglio potrebbe succedere che nonostante l’impegno massimo del singolo, per la scarsa produttività dei colleghi o per incapacità del Dirigente, l’ufficio non ha comunque pienamente raggiunto gli obiettivi.
Per tutte le problematiche evidenziate, a nostro avviso il criterio del raggiungimento degli obiettivi, come anche quello della valutazione delle prestazioni rese, non possono essere utilizzati se non contrattati preventivamente ed in presenza di determinate garanzie.

I Dipartimento
Per quanto riguarda il I dipartimento, c’è stata una prima convocazione a giugno e l’Amministrazione ha presentato una proposta di accordo innovativa e al tempo stesso sconcertante.
L’erogazione è slegata dalla presenza effettiva in servizio ed è fondata solo ed esclusivamente su due criteri base:
1) Il 30% del FUA sarà destinato a remunerare la produttività collettiva sulla base della valutazione dei risultati conseguiti dagli Uffici (va sottolineato che tutti gli uffici si sono posizionati nella fascia massima) sulla base di una scala parametrale da 1 a 1,60.
2) Il 70% del FUA sarà destinato a premiare la produttività individuale secondo le risultante del sistema di valutazione del personale ( che per l’anno 2008 era solo sperimentale e privo di effetti economici), così articolato:
3) Range di punteggio fascia retributiva
1,500 1
1,499 – 1,300 0.90
1,299 – 1,000 0,75
0,999 – 0,500 0,60
Per i pagamenti di cui sopra verrebbe utilizzata una scala parametrale per aree così suddivisa:
Personale I Area 1
Personale II Area 1, 25
Personale III Area 1, 50
La proposta è criticabile per i seguenti validi motivi:
1) è totalmente svincolata dalla presenza effettiva in servizio che è invece un requisito previsto dalla legge;
2) quella che era una sperimentazione, peraltro mal congegnata, assumerà valore legale a posteriori e questo cozza contro i principi di certezza del diritto e di buon senso;
3) le assenze dal servizio come da legge Brunetta decurtano l’ammontare del FUA e, pertanto, qualunque criterio che non tenga conto delle assenze, fa pesare la decurtazione su tutti, danneggiando coloro che sono stati più presenti.
II Dipartimento
La RGS addirittura non ha nemmeno convocato alcuna riunione!


Roma , 7 luglio 2009

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