Pubblico la tabella redatta da RDB dalla quale si possono desumere le quote spettanti al personale in servizio presso il MEF a titolo di acconto FUA 2009, in attuazione dell'accordo del 31.7.2009.
L'amministrazione ha chiesto, ai responsabili degli uffici territoriali (RTS e DTEF), il consolidamento dei dati SIAP entro e non oltre le ore 13.00 del 17.11.2009.
Ricordiamo ai lavoratori che, contrariamente a tulle le altre sigle sindacali, la RdB/CUB MEF, dopo un’attenta riflessione, non ha firmato l’intesa del 31.7.2009 concernente la definizione dei criteri e delle procedure per l'erogazione delle risorse costituenti il fondo unico per l'anno 2009.
Questo accordo, infatti, al primo impatto risulta apparentemente positivo in quanto, nella fase attuale, prescinde dalla presenza in servizio ma, poi, obbliga le parti sociali ad effettuare il conguaglio annuale della restante quota, ricalcolando l'assiduità partecipativa dei dipendenti secondo le norme pro tempore vigenti (il solito Brunetta che esce dalla porta ed entra dalla finestra).
Inoltre, applica l’inscindibile legame tra il raggiungimento degli obiettivi assegnati ai dirigenti e il destino salariale dei lavoratori che rispondono, quindi, dell’inettitudine e dei "giochetti di potere" dei vari direttori.
Senza contare, infine, l'enorme ritardo nella sua erogazione che nevrotizza ancora di più la penosità salariale dei lavoratori.
Ricordiamo ai lavoratori che, contrariamente a tulle le altre sigle sindacali, la RdB/CUB MEF, dopo un’attenta riflessione, non ha firmato l’intesa del 31.7.2009 concernente la definizione dei criteri e delle procedure per l'erogazione delle risorse costituenti il fondo unico per l'anno 2009.
Questo accordo, infatti, al primo impatto risulta apparentemente positivo in quanto, nella fase attuale, prescinde dalla presenza in servizio ma, poi, obbliga le parti sociali ad effettuare il conguaglio annuale della restante quota, ricalcolando l'assiduità partecipativa dei dipendenti secondo le norme pro tempore vigenti (il solito Brunetta che esce dalla porta ed entra dalla finestra).
Inoltre, applica l’inscindibile legame tra il raggiungimento degli obiettivi assegnati ai dirigenti e il destino salariale dei lavoratori che rispondono, quindi, dell’inettitudine e dei "giochetti di potere" dei vari direttori.
Senza contare, infine, l'enorme ritardo nella sua erogazione che nevrotizza ancora di più la penosità salariale dei lavoratori.
MEF (ESCLUSO DIP. FINANZE)
ACCONTO - I SEMESTRE ANNO 2009
TABELLA QUOTE AL LORDO DIPENDENTE
POSIZIONE QUOTA I SEMESTRE 2009
1F1 436,12
1F2 436,12
2F1 479,73
2F2 523,34
2F3 566,96
2F4 566,96
2F5 566,96
3F1 610,57
3F2 610,57
3F3 654,18
3F4 697,79
3F5 697,79
2 commenti:
Ennesima riprova del vergognoso appiattimento retributivo presente nella P.A.. Tra l'1F1 (ormai siamo ridotti alle sigle...) ovvero tra il lavoratore meno professionalizzato (con tutto il rispetto) e il 3F4/5 (spesso un laureato con lunga esperienza) non c'è che una miserabile differenza del 60% sul lordo che sul netto diventa meno della metà...
Questa è una cosa che si trascina ormai da decenni. Fu la famigerata 312 dell'80 ad appiattire tutto e tutti con l'introduzione dei livelli al posto delle carriere. Ora con l'avvento delle posizione economiche all'interno delle aree stiamo ancora peggio e non è infrequente che un non laureato con poca anzianità scavalchi colleghi un pò più titolati come è avvenuto nella nefasta riqualificazione. C'è da dire che il MEF è l'ultimo degli ultimi per la stipula dei contratti integrativi. Buona parte delle amministrazioni lo hanno approvato e dato vita ai bandi per gli sviluppi economici. Un esempio viene dallo Sviluppo Economico, le cui operazioni hanno portato ad avanzamenti del personale e in questi giorni sono state pubblicate nuove procedure per chi è rimasto escluso. Credo che ogni commento sia superfluo
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