Dal documento del PD L'Italia Giusta
(...) Il PD punta a un cambiamento strutturale,
orientato non solo a ridurre la spesa, ma all’efficacia e alla produzione dei beni comuni essenziali: istruzione, sicurezza, salute e
assistenza, oltre che accesso dei cittadini alle
informazioni e a processi decisionali partecipati. Con due stelle polari: “senza la PA non si
può” (collaborazione) ma “con questa PA non
si può” (cambiamento).
Entro il 2013, è necessario migliorare alcune
misure del governo Monti, soprattutto riorientare la spending review per superare definitivamente i tagli lineari, arrivare alla trasparenza
totale delle PA e completare i provvedimenti
anti-corruzione e di semplificazione.
L’orizzonte
di legislatura è il sistema di PA del regionalismo
cooperativo e solidale:
1) stato centrale snellito
e più integrato e valorizzazione delle autonomie
locali;
2) digitalizzazione completa e trasparenza
e semplificazione dei processi amministrativi;
3)
alleggerimento dell’“autoamministrazione”;
4)
nuovo mix professionale e generazionale del lavoro pubblico, aumentando le competenze specialistiche e manageriali.
Che ne dite del programma del PD per la PA?
3 commenti:
Programma serio e concreto. Non le solite balle elettorali.
Affermazione o ironia?
il programma del pd e' concreto. ho molti dubbi, invece, sull'azione del Sindacato o meglio dei sindacati del pubblico impiego che come si evince dagli articoli di Libero (si' proprio Libero) della scorsa settimana ormai sono ridotti ai minimi di iscrizioni pur dichiarandone molte di piu'. Insomma credo che i lavoratori pubblici dovranno autotutelarsi!!!!!
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