È notizia di queste ore che l’accordo del 26 luglio 2011, relativo al riutilizzo delle somme residue inerenti agli sviluppi economici con corrispondente aumento del numero delle nuove posizioni da attribuire, sia stato certificato dagli organi di controllo.
Sarà possibile, pertanto, procedere nell’immediato alla sottoscrizione definitiva di detto accordo che, ricordiamo, porta a 10.177 i posti disponibili con un tasso di copertura pari al 95% dei lavoratori complessivamente coinvolti e del 100% per l’Area I.
Rimane immutata, per non dire rafforzata, la valutazione di questa Organizzazione Sindacale in ordine all’operato dell’ UCB del MEF che, con i propri rilievi arbitrari ed infondati, ha di fatto tentato in tutti i modi di negare i diritti economici e di carriera dei lavoratori, abusando chiaramente della propria missione istituzionale.
La USB MEF è intenzionata a proseguire l’impegno per ridurre al minimo indispensabile, anche per questi 257 lavoratori, i tempi per l’inquadramento nella nuova fascia economica acquisita con la corresponsione degli arretrati dall’1/1/2010.
NdR: oramai l'ufficio centrale di bilancio è completamente allo sbando grazie anche alle nomine relative al direttore e dei nuovi dirigenti, nella maggior parte, completamente inadeguati.
2 commenti:
ha di fatto tentato in tutti i modi di negare i diritti economici e di carriera dei lavoratori, abusando chiaramente della propria missione istituzionale.
A mio avviso è stato telecomandato. Nell'ultimo periodo l'UCB non ha mai preso posizione contro l'amministrazione.
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